I modi per “mettersi in proprio” sono diversi e variano da nazione e nazione.
In Italia esistono tre diverse categorie possibili: il lavoratore autonomo, l´impresa individuale e l´impresa societaria.
Ognuna di queste categorie si articola in diverse tipologie analitiche che vengono di seguito presentate in modo sintetico.
Il lavoratore autonomo
Il nostro Codice Civile definisce come lavoratore autonomo chi esercita un´attività prevalentemente con il proprio lavoro e con ampia autonomia organizzativa al fine di ottenere un compenso economico. E´ fondamentale ...
L’impresa
L’impresa è un concetto più ampio e complesso del lavoro autonomo (in tutte le sue diverse categorie) e viene definita in modo indiretto dal nostro Codice Civile tramite la descrizione ...
L’impresa individuale
Quando l´imprenditore è una persona fisica singola (es. ditta Mario Rossi) abbiamo un´impresa individuale dove l´imprenditore (definito anche titolare) è l´unico responsabile della gestione dell´attività. Se prendiamo ad esempio un´attività ...
Impresa societaria
L’impresa in forma societaria nasce quando due o più persone (i soci) decidono di avviare un’attività imprenditoriale insieme (in realtà è possibile realizzare una impresa societaria anche con un unico ...