Nella collaborazione coordinata e continuativa l´elemento caratterizzante è la continuità dell´attività lavorativa senza vincolo di subordinazione (contrariamente al lavoro dipendente) ma all’interno di direttive e indicazioni fornite dal committente.
Rientrano in questa categoria le docenze svolte da personale esterno all’istituto (es.: docenti di corsi di formazione professionale non appartenenti all’Ente di formazione)
Dal punto di vista burocratico, per poter svolgere una collaborazione coordinata e continuativa, è necessario sottoscrivere un contratto, controfirmato dalle parti, e presentarne una copia all´INPS.
Successivamente il prestatore d´opera avrà l´obbligo iscriversi all´INPS per aprire una posizione individuale ed ottenere conseguentemente la copertura assicurativa e previdenziale.
E´ obbligo del committente corrispondere il compenso previsto nel contratto, emettere il cedolino paga, versare le imposte come previsto dalla normativa vigente in materia di lavoro dipendente (anche se in diversa misura).